Prepararsi all’Erasmus in Europa
Sono moltissimi i ragazzi italiani che ogni anno partono per un periodo di Erasmus in Europa. Si tratta di un periodo di studio o di lavoro all’estero, con numerose opportunità e aiuti da parte della Comunità europea. Per poter trascorrere questo periodo in serenità è importante leggere almeno una Guida Erasmus in Europa, per non trovarsi all’ultimo secondo a non poter partire o ad avere qualche tipo di problematica.
Chi può accedere al programma Erasmus
Il programma Erasmus in Europa è un interessante progetto che coinvolge tutti gli atenei della comunità Europea, più alcuni Paesi del medesimo continente, come ad esempio la Turchia o la Norvegia. Possono accedere al programma tutti i residenti in Europa che siano iscritti almeno al secondo anno di una qualsiasi facoltà universitaria e che siano in regola con il pagamento delle tasse universitarie. Il programma comprende diverse opportunità, sia per chi vuole trascorrere un periodo di studio all’estero durante il corso di laurea triennale o magistrale, sia coloro che desiderano seguire un master all’estero e anche chi vuole seguire un periodo di tirocinio in tutti i Paesi compresi nel programma.
I criteri di scelta
Solitamente ogni ateneo decide, anno per anno, il numero di soggetti che potranno seguire il programma Erasmus. La scelta avviene in base a criteri di merito, quindi conviene avere un buon rendimento scolastico se si intende avere la certezza di essere compresi nel programma. Non sempre però i richiedenti sono superiori o uguali al numero massimo finanziato, quindi può capitare che in alcuni anni riesca a partire anche chi ha un rendimento mediocre. Inoltre si può effettuare la richiesta a partire dal secondo anno, sperando di rientrare nel programma nel corso di almeno un anno di studi, o anche per un periodo più breve.
Dove fare domanda
La richiesta deve essere inoltrata alla segreteria della facoltà cui si è iscritti; nel caso di un master o di un periodo di tirocinio ci si può rivolgere anche all’ateneo o all’azienda di destinazione. Per poter effettuare la richiesta di accedere al programma Erasmus in Europa è importante però avere un preciso piano di studi, che contenga tutte le attività che si intendono svolgere nel periodo che si trascorrerà in un altro Paese europeo. È previsto un minimo rendimento; quindi se nel corso del periodo all’estero non si seguono corsi, non ci si presenta a lezioni o esami, non si superano specifici esami, può capitare che la cifra che la comunità europea mette a disposizione di ogni partecipante sia da restituire.
Quanto costa l’Erasmus
In termini pratici seguire un periodo di studio in Europa con Erasmus non costa niente, nel senso che la comunità europea stanzia una borsa di studio per ogni partecipante. La cifra che si percepisce viene stabilita in anticipo, considerando il costo della vita del Paese in cui ci si trasferisce. Questo considerando di vivere all’interno di un campus, o comunque in una residenza per studenti. Ovviamente chi desidera tornare a casa più volte nel corso del periodo dell’Erasmus, o intende avere un tenore di vita medio alto, dovrà provvedere da solo alle spese extra.